Cina – La nuova frontiera dell’arte

La mostra Cina – La nuova frontiera dell’Arte, promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Navigare srl e Fabbrica del Vapore, è aperta al pubblico dal 24 giugno all’8 ottobre presso lo Spazio Messina 2 e una parte dello spazio esterno alla struttura. All’interno è possibile ammirare circa 200 opere realizzate da oltre 150 artisti tra cui calligrafie, sculture, manifesti, fotografie, filmati e video, di cui la maggior parte realizzate dal 1970 ad oggi.

Il percorso espositivo è articolato in cinque sezioni che ripercorrono la storia della Cina attraverso le manifestazioni artistiche che l’hanno caratterizzata. Prende le mosse da La Cina dell’ultimo imperatore, al tempo dell’imperatore Pu Yi, seguono Mao e la rivoluzione culturale, per quanto concerne la seconda metà del Novecento, La calligrafia, dedicata alla antica arte cinese entrata a fare parte del Patrimonio dell’Unesco, e rielaborata anche in tempi più recenti, La pittura ad inchiostro e, da ultima La nuova pittura, una sezione molto varia e interessante all’interno della quale sono presenti opere realizzate con tecniche diverse da artisti attivi a partire dalla seconda metà del Novecento. Tra le opere esposte è possibile ammirare quelle degli artisti cinesi che, negli anni ’80 e ’90, sotto l’influenza della Pop Art occidentale, hanno aderito alla corrente del Pop Cinico e in un secondo tempo a quella del Pop Ludico. Ad arricchhiere il percorso espositivo non mancano video e filmati.

Tra i nomi di primo piano appartenenti alla nuova generazione di artisti ormai nota a livello mondiale sono presenti all’interno della mostra artisti quali Cai Wanlin, Luo Zhi Yi, Xing Junqin e Song Yongping, Xu De Qi (con opere inedite pensate per questa esposizione), Zhang Hong Mei, definita “Sonia Delaunay cinese” e Xiao Lu, tra le protagoniste del cambiamento degli anni Ottanta, recentemente ospitata dal Museo Guggenheim di New York.

Ho apprezzato moltissimo questa esposizione perchè mi ha dato l’occasione di guardare la Cina attraverso gli occhi degli artisti che l’hanno vissuta e interprestata nelle diverse epoche storiche e, mi ha fatto conoscere opere e artisti della scena contemporanea cinese che hanno ottenuto importanti riconoscimenti a livello internazionale da istituzioni quali il Paul Getty Museum, il Guggenheim e il Moma di New York, il Centre Pompidou di Parigi e il Barbican di Londra.

La Fabbrica del Vapore – Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano – Sito ufficiale –  Cina – La nuova frontiera dell’arte

BIGLIETTI
Intero lun- ven: 14 euro
ORARI
lun-ven 9:30-19:30
sab, dom e festivi 9:30-20:30